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I cambiamenti del cervello in adolescenza

Questo breve articolo è stato scritto a scopo esemplificativo utilizzando l'intelligenza artificiale

Questo breve articolo è stato scritto a scopo esemplificativo utilizzando l'intelligenza artificiale


I cambiamenti del cervello in adolescenza

L'adolescenza è una fase di transizione tra l'infanzia e l'età adulta, caratterizzata da numerosi cambiamenti fisici, psicologici e sociali. In questa fase, il cervello subisce delle importanti trasformazioni che influenzano il comportamento, le emozioni, il pensiero e l'apprendimento degli adolescenti. In questo articolo vedremo quali sono i principali cambiamenti cerebrali che avvengono in adolescenza e come questi si riflettono sulle caratteristiche mentali tipiche di questa età.

Il cervello è composto da miliardi di neuroni, le cellule nervose che comunicano tra loro attraverso delle connessioni chiamate sinapsi. Il cervello si sviluppa in modo progressivo dalla nascita fino all'età adulta, ma non tutte le aree cerebrali si sviluppano allo stesso ritmo. In particolare, le aree corticali, che si occupano delle funzioni cognitive più complesse, come il linguaggio, il ragionamento e la pianificazione, si sviluppano più tardi rispetto alle aree sottocorticali, che regolano le funzioni più primitive, come le emozioni, gli istinti e le motivazioni.

Durante l'adolescenza si verificano due fenomeni principali che modificano la struttura e il funzionamento del cervello: il pruning sinaptico e la mielinizzazione. Il pruning sinaptico consiste nell'eliminazione delle connessioni neurali poco utilizzate o inefficienti, mentre la mielinizzazione consiste nel rivestimento degli assoni, le fibre che trasmettono i segnali tra i neuroni, con una sostanza grassa chiamata mielina, che ne aumenta la velocità e l'efficienza. Questi processi hanno lo scopo di ottimizzare il funzionamento del cervello, rendendolo più rapido ed efficace.

Tuttavia, il pruning sinaptico e la mielinizzazione non avvengono in modo uniforme in tutto il cervello. L'ultima area a subire queste trasformazioni è la corteccia prefrontale, che è responsabile delle cosiddette funzioni esecutive, ovvero quelle capacità che ci consentono di controllare gli impulsi, valutare le conseguenze delle nostre azioni, organizzare i pensieri e definire le priorità. Questa area non raggiunge la sua piena maturazione prima dei 20-25 anni di età.

Questo significa che gli adolescenti hanno un cervello ancora in via di sviluppo, in cui le aree emotive e istintive sono più attive e sensibili rispetto alle aree razionali e controllate. Questo spiega alcuni dei comportamenti tipici dell'adolescenza, come la ricerca di novità e di esperienze forti, il coinvolgimento sociale con i pari, l'esplorazione creativa e l'intensità emotiva. Queste caratteristiche mentali sono sia una risorsa che una sfida per gli adolescenti, che devono imparare a gestire i propri sentimenti, a regolare i propri comportamenti e a costruire la propria identità.

Per comprendere meglio gli adolescenti è quindi importante tenere conto dei cambiamenti cerebrali che avvengono in questa fase della vita e che influenzano il loro modo di pensare e di agire. Questo può aiutare a non giudicarli in modo negativo o stereotipato, ma a valorizzare le loro potenzialità e a sostenerli nel loro percorso di crescita.

Fonti:

- Il cervello adolescente: tra fragilità e potenzialità - State of Mind
- Come cambia il cervello in adolescenza? - Lo Studio di Psicologia Basilico, Facchetti & Munaro
- Adolescenza e comportamento: un periodo di cambiamenti- ISSalute




I cambiamenti del cervello in adolescenza

L'adolescenza è una fase di transizione tra l'infanzia e l'età adulta, caratterizzata da numerosi cambiamenti fisici, psicologici e sociali. In questa fase, il cervello subisce delle importanti modifiche strutturali e funzionali che influenzano il comportamento, il pensiero, le emozioni e le relazioni degli adolescenti.

Queste modifiche cerebrali sono dovute a due fenomeni principali: il pruning sinaptico e la mielinizzazione. Il pruning sinaptico consiste nell'eliminazione delle connessioni tra i neuroni poco utilizzate, mentre la mielinizzazione consiste nel rivestimento delle vie di comunicazione tra i neuroni con una guaina isolante che ne aumenta l'efficienza e la velocità.

Il pruning sinaptico e la mielinizzazione non avvengono in modo uniforme in tutto il cervello, ma seguono un ordine temporale che va dalle aree più primitive a quelle più evolute. L'ultima parte del cervello a subire questi cambiamenti è la corteccia prefrontale, che è responsabile delle funzioni esecutive, ovvero quelle capacità che ci permettono di pianificare, organizzare, controllare gli impulsi e valutare le conseguenze delle nostre azioni.

Questo significa che il cervello degli adolescenti è ancora in fase di maturazione e che le aree emotive e istintive sono più attive e sensibili rispetto alle aree razionali e critiche. Questo spiega perché gli adolescenti tendono ad essere più impulsivi, creativi, esplorativi, emotivi e sociali rispetto agli adulti.

Queste caratteristiche mentali dell'adolescenza hanno dei vantaggi ma anche dei rischi. Da un lato, gli adolescenti sono in grado di innovare, sperimentare, apprendere e relazionarsi con gli altri in modo intenso e coinvolgente. Dall'altro lato, gli adolescenti sono più esposti a comportamenti a rischio, come l'abuso di sostanze, la violenza, il sesso non protetto e le dipendenze.

Per questo motivo, è importante che gli adulti (genitori, insegnanti, educatori) siano consapevoli dei cambiamenti cerebrali che avvengono in adolescenza e che li accompagnino con attenzione, comprensione e sostegno. Gli adulti possono aiutare gli adolescenti a sviluppare le loro potenzialità e a gestire i loro limiti, offrendo loro opportunità di apprendimento, stimolo, dialogo e protezione.

In conclusione, l'adolescenza è un periodo cruciale per lo sviluppo del cervello e della personalità. I cambiamenti cerebrali che avvengono in questa fase hanno delle ripercussioni sul comportamento degli adolescenti, che possono essere fonte di difficoltà ma anche di crescita. Gli adulti hanno il compito di guidare gli adolescenti verso una maturazione equilibrata e armoniosa.

Fonti:

- Adolescenti: i cambiamenti a livello cerebrale, tra fragilità e potenzialità - State of Mind

- Come cambia il cervello in adolescenza? - Lo Studio di Psicologia Basilico, Facchetti & Munaro

- Adolescenza e comportamento: un periodo di cambiamenti - ISSalute


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